Con nuovi interni e un motore ancora più ecologico il Qubo si conferma il miglior multi spazio sul mercato italiano. Ci sono veicoli che per le loro caratteristiche tecniche danno il meglio nella quotidianità e nel tempo libero.
Sarà perché solitamente le forme non sono da granturismo, ma riescono a soddisfare le esigenze di tutti i giorni senza alcun problema.
Gli addetti ai lavori li definiscono i “multispazio” e il più venduto in Italia, è il piccolo Fiat Qubo.
Diciamolo da subito, chi decide di comprare il Qubo è una persona che bada al pratico, che lo sceglie per la simpatia della linea buffa, per lo spazio e la versatilità degli interni. Non è certo attratto dalla potenza del motore o dai materiali che rivestono gli interni: tutto è votato alla robustezza dei tessuti e delle plastiche, alla facilità con cui si trova la propria posizione di guida e si ribaltano i sedili, insomma al sodo e non al superfluo.
Lungo appena 3,96 mt, è un ideale compagno per il traffico cittadino e tra le versioni disponibili abbiamo scelto di provare, quella dotata del propulsore 1.3 mjtd di seconda generazione da 95 cv con filtro antiparticolato, Start&Stop e cruise control. Ciò che lo rende interessante oltre ad un consumo molto ridotto di carburante (siamo riusciti a percorrere nel misto quasi 18 km con litro di carburante) è la trazione anteriore abbinata la sistema “Traction+”. Questo si attiva con un pulsante sulla plancia e provvede, in caso di perdita di aderenza su una delle ruote motrici e fino a 30 km/h, a distribuire la coppia alla ruota anteriore che ha maggiore grip. Così si può uscire da situazioni difficili come fango e sterrato senza avere i costi di una trazione integrale. In più un paio di accorgimenti come l’altezza aumentata da terra e i ripari sottoscocca, rendono il Qubo Trekking ideale per affrontare terreni sconnessi.
A bordo il rumore del piccolo diesel si fa sentire solo a velocità sostenute, mentre l’abitacolo luminoso e pieno di piccoli e grandi vani portaoggetti può essere personalizzato con il nuovo Blue&Me TomTom con memoria incrementata, compatibile con gli Ipod/Iphone di ultima genera.
Un plauso al prezzo di acquisto, che visto il periodo di crisi è contenuto (18.800 euro) e alla dotazione di serie che prevede oltre ai già citati cruise control, Start&Stop, anche il climatizzatore, l’ABS completo di EBD, i fendinebbia, il sedile di guida regolabile in altezza, le cinture a 3 punti con pretensionatore e limitatore di carico, gli airbag anteriori e laterali, l’ESP, le barre longitudinali ed i cristalli posteriori tipo privacy.
di Cristiano Fabris