Sicuramente una copertina inaspettata quella che ha accettato di realizzare Biagio Antonacci che, a 47 anni, dice di potersi permettere di osare. Per nascondere il suo nudo (integrale) Antonacci sceglie il vinile del suo primo album dal titolo “‘Sono cose che capitano”.
Su Vanity Fair da oggi in edicola, quindi, Antonacci si spoglia e si diverte. Se nelle cover delle riviste patinate per la maggior parte delle volte si vedono le donne, Biagio sfata il mito e ammette: “A 47 anni mi sento finalmente libero di fare qualcosa che la gente da me non si aspetta. Nude in copertina di solito si vedono solo donne. E, quando sono uomini, si tratta sempre di attori o modelli“. Ma questa volta su Vanity Fair c’è un cantante, c’è Biagio.
E Antonacci non si preoccupa nemmeno delle eventuali critiche. “Ben vengano le critiche”, dice. “Mi diverte immaginare la faccia che la gente farà nel vedermi nudo !”