Per Lumberjack, il brand dalla foglia d’acero ideatore e interprete della filosofia ‘’UrbaNature’, moda, comfort e funzionalità quotidiana devono procedere di pari passo in un percorso unico che non può prescindere da un approccio più green e sostenibile al contesto urbano di ogni giorno.
Le radici sono salde nella storia e nell’identità del brand, ma nelle nuove collezioni emerge la volontà di Lumberjack di crescere e spaziare verso altri mondi. Direzione urban e nature, concept che rappresentano oggi l’evoluzione della matrice storica di un marchio italiano nato per l’outdoor.
I nuovi modelli sono all’insegna della qualità, della robustezza e della praticità e sono sviluppati con l’obiettivo di soddisfare varie fasce di mercato. La ricerca continua di texture e di colori di tendenza ha permesso a Lumberjack di presentare una collezione dallo stile contemporaneo e ricca di dettagli, in versione maschile, femminile e kids.
La svolta UrbaNature del brand coinvolge i prodotti, ma anche la comunicazione: gli UrbaNatures, i paladini della natura in città, sono infatti i protagonisti delle nuove campagne media. “Boscaioli digitali o ninfe metropolitane”: sono gli uomini e le donne individuati da Lumberjack come interpreti di un nuovo modo di vivere, all’insegna della natura e del rispetto per l’ambiente,anche nelle grandi città.
Le nuove Lumberjack sono pensate per persone così, che hanno una coscienza ambientale, sociale, etica ma la vivono senza fanatismo, consapevoli della necessità di trovare un compromesso sostenibile nelle piccole o grandi cose che fanno, nelle loro professioni o nella quotidianità.
Gli UrbaNatures sono paladini della sostenibilità, capaci di “scalare i grattaceli come fossero sequoie”, di coltivare il cibo che consumano, di pedalare per risolvere il problema del traffico. La UrbaNature philosophy proposta da Lumberjack è una risposta innovativa e concreta alle questioni che, ogni giorno, l’ambiente metropolitano pone a chi lo abita, così come le calzature firmate con la foglia d’acero invitano ad un nuovo equilibro tra urban e nature style.
La campagna di comunicazione “UrbaNatures” mostra alcuni esempi reali di risposte alle sfide eco della contemporaneità in diverse città italiane. Giacomo, ad esempio, con gli Orti Dipinti, ha recuperato il campo di atletica di Borgo Pinti a Firenze. Un community garden e laboratorio dove imparare il giardinaggio, ma anche la sostenibilità, il riuso, il mondo degli insetti, la conservazione e la trasformazione del cibo. Matteo, invece, è un artigiano moderno con la passione per la bicicletta da sempre: ha aperto il primo negozio di biciclette a scatto fisso in Italia.Le sue due ruote a scatto fisso sono mezzo veloce ed economico per muoversi in città, anche nel traffico, e sono diventate un cult tra i più giovani.