Stefano Bettarini invitato alla trasmissione Matrix di Canale 5 si difende “Non c’entro niente con le scommesse sul calcio”. E continua “Ho appreso la notizia dai giornali e da alcuni messaggini di amici che mi sono arrivati sul cellulare”.
Inviato alla trasmissione Matrix dallo stesso conduttore Vinci, Stefano Bettarini, ex di Parma e Sampdoria, si difende e prende le distanze dal caso scommesse sul calcio. “Uno ci mette una vita per costruirsi una carriera e 5 minuti in televisione, in quel modo, gliela distruggono”.
L’ex calciatore, ex marito di Simona Ventura e attualmente commentatore sportivo, si dice indagato ma ancora non raggiunto da nessun provvedimento.”Staremo a vedere”, dice a Matrix.
Con Doni e Signori, Stefano Bettarini è dunque indagato per illecito sportivo…”Ma esiste un problema calcio-scommesse?”, chiede Vinci. Bettarini replica “Le scommesse ci sono sempre state. Io non sono uno scommettitore accanito. La mia è più una scommessa goliardica soprattutto per mettere in risalto la mia competenza calcistica”.
E sull’intercettazione telefonica tra Bellavista e l’uomo toscano ?, chiede Vinci. Bettarini dice: “Non ricordo questa telefonata. Io su quella partita, Inter e Lecce ci ho giocato ma perchè mi piaceva molto il match…Ma non ho vinto quasi niente, solo poche centinaia di euro. Non so dirvi se ero io in quell’intercettazione ero io. Ne faccio molte di telefonate del genere ma per lavoro, per consuetudine…”
E sulla seconda intercettazione che riguarda la partita del Siena-Sassuolo Bettarini afferma “Non ero io. Escludo a priori”.