Ancora protagonisti i Vip e le racchette di legno: ed è subito magia! Il Due Ponti Sporting Club si è vestito di un fascino antico e sempre nuovo ospitando l’“8° Yoga Vip Tennis Vintage”, che ha coinvolto numerose personalità dello spettacolo che, per un giorno, hanno fatto un tuffo nel passato del tennis in bianco. Così il 7 Giugno si è riaccesa la fiammella della passione tennistica grazie a persone come Emanuele e Pietro Tornaboni, che di questo evento sono sostenitori impareggiabili.
Ed è ritornato anche per questo evento, per i neofiti del tennis, lo storiografo Salvatore Sodano che ha allestito una mostra sulla “Castle”, prestigioso marchio degli anni ’70. L’esposizione, ricercata e notevole per la sua rappresentazione storica, già nel 2010 aveva incantato e appassionato, presso l’Auditorium S. Francesco di Castelfidardo, i numerosi visitatori, i quali conobbero una parte della storia italiana raccontata con le racchette.
Come la CASTLE che, nonostante una produzione limitata, con le sue bellissime racchette definite “Opere d’Arti” dal grande Rino Tommasi, seppe farsi largo su gran parte del mercato tennistico mondiale, apprezzate da tanti esperti giocatori. E ancora, l’americana CHEMOLD che affidò la costruzione dei suoi telai alle mani esperte degli uomini Castle, trovando nell’australiano Rod Laver un eccezionale testimonial, il quale con una racchetta prodotta a Castelfidardo conquistò numerosi trofei.
Queste ed altre evoluzioni storiche ci offre la mostra di Salvatore Sodano e non si può fare a meno di chiedersi: meglio oggi o ieri quando c’era lo spettacolo in campo? Non vi è certa risposta a tale dubbio. O forse potremmo far nostra la risposta del grande Gianni Clerici, che additò come esempio il Baseball: questo sport, dopo aver sperimentato la costruzione di mazze in lega leggera, ha visto il perentorio ritorno del legno. Come nel tennis dove, seppur sia terreno di esperimenti, si continua a costruire le racchette con l’apporto della fibra naturale: è proprio vero che talvolta occorre fare un passo indietro per poi farne due in avanti!