Tutta Italia è in attesa di vedere l’arrivo di Filippo Turetta, il presunto assassino di Giulia Cecchettin, a Venezia dopo l’estradizione dalla Germania dove è rimasto in carcere per una settimana.
Filippo e le foto dell’arrivo in Italia
Come si presenterà Filippo in Italia? Incappucciato per non farsi riconoscere o a viso aperto? Tutta Italia sta aspettando il suo arrivo per guardare in faccia il “mostro” che non ha avuto pietà verso la sua ex fidanzata Giulia Cecchettin.
Nell’ordinanza di custodia cautelare di Filippo in carcere che ha portato al mandato d’arresto europeo, emessa dal gip di Venezia Benedetta Vitolo su richiesta del procuratore Bruno Cherchi e del pm Andrea Petroni, a Turetta vengono contestati allo stato l’omicidio volontario aggravato dalla relazione affettiva, terminata perché Giulia lasciò Turetta la scorsa estate, e il sequestro di persona.
La Procura potrebbe contestare a Turetta anche il reato di occultamento del corpo della povera Giulia.
Filippo è arrivato in Italia
Partito in orario da Francoforte, l’aereo con a bordo Turetta atterrato a Venezia intorno alle 11.30 di questa mattina, 25 novembre.
I circa 40 minuti del volo sono stati l’aereo più tracciato al mondo sui siti e le applicazioni dedicate al traffico aereo.
Le parole del legale di Giulia Cecchettin
Nel momento in cui Filippo è arrivato in Italia l’avvocato di Giulia ha detto quanto segue:
“Filippo Turetta «è un uomo senza empatia, che ha lucidamente eliminato la sua ex per punirla da quello che lui ha considerato un atto di insubordinazione subito, poiché, ormai, la nostra Giulia non rispondeva più alle sue aspettative. Lavoreremo, affinché, la Procura prima e i giudici poi, riconoscano a carico del Turetta l’aggravante del “motivo abietto”.
Così in una nota Nicodemo Gentile, legale di fiducia di Elena Cecchettin, sorella di Giulia.