In quest’epoca di crisi, di smarrimento e di decadenza, Francesco Apolloni si mette in gioco e, dopo i film di Moccia, diventa un porno attore di nome BULL. Debutta infatti il 7 Novembre al Teatro di Tordinona a Roma un progetto teatrale scritto e recitato da uno dei più istrionici artisti del cinema italiano. BULL è un format teatrale ideato da Apolloni, che sarà contemporaneamente in scena oltre che a Roma anche a Parigi, Barcellona e Los Angeles. BULL alla fine della sua carriera da porno attore diventa l’emblema di quello che noi tutti stiamo vivendo, di quello che si sarebbe potuto fare, ma che non è stato fatto, del talento sprecato, solo per seguire una gloria, vana. Amplificazione di tutto ciò che è esteriore a discapito dell’essere, la pornografia appunto, quella culturale, che ci sovrasta e prevale su tutto il resto. Nel racconto di Apolloni il tono è quello leggero dell’ironia, dove la vita viene trasformata in una tragica commedia.
Francesco Apolloni è nato e vive a Roma.
Regista, scrittore, attore, giornalista e produttore.
Ha frequentato l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico. Ha scritto e diretto numerose commedie per il teatro, pubblicato romanzi, realizzato documentari, cortometraggi e films. Ultimamente ha partecipato sempre come attore ad alcuni film che sono di prossima uscita: “Third Person “ per la regia del premio Oscar Paul Haggis, recitando accanto ad Adrien Brody, “Per sfortuna che ci sei” diretto da Alessio Federici accanto ad Ambra Angiolini ed Enrico Brignano e “Tutta colpa di Freud” diretto da Paolo Genovese