Ecco come Kevin Spacey ha usato il fatto di essere represso per far tacere le vittime di molestie. Un’altra indagine di Buzzfeed che ci spiega, questa volta, come avrebbe fatto Kevin Spacey, accusato di aver molestato diversi uomini nel corso della sua carriera, a far tacere le sue vittime. Intanto Netflix ha cancellato il personaggio interpretato da Kevin Spacey, Frank Underwood, dalla serie House Of Cards.
Ecco come Kevin Spacey ha usato il fatto di essere represso per far tacere le vittime di molestie
“Essere represso o non aver ancora fatto coming out ha permesso a Spacey di proteggere la sua privacy e di far così tacere le persone molestate“. Queste le dichiarazioni di un altro accusatore di Spacey, l’attore premio Oscar che adesso si è pure visto estromettere totalmente dalla serie TV Netflix House Of cards.
Kevin Spacey fuori da House of Card: un lento e continuo abuso di potere
Sempre secondo quanto riporta buzzfeed News, l’attore Kevin Spacey, nel corso degli anni, h adetta dei suoi accusatori, avrebbe esercitato un lento ma continuo abuso di potere nei confronti delle sue vittime. Spacey si sarebbe protetto appellandosi alla sua privacy, al fatto che nessuno sapeva che fosse gay. In sostanza tramite la privacy sarebbe riuscito a far tacere le proprie vittime di molestie sessuali.
House Of card: Netflix cancella Kevin Spacey e il personaggio di Frank Underwood
Venerdì scorso Netflix ha annunciato di avere interrotto i propri rapporti con l’attore Kevin Spacey, accusato da diversi uomini di molestie sessuali negli ultimi giorni. Netflix ha detto che Spacey non comparirà nella prossima stagione di House of Cards, la popolare serie sull’immaginario presidente statunitense Frank Underwood, che aveva assicurato a Netflix il primo grande successo e aveva rilanciato la carriera di Spacey.
Staremo a vedere, a questo punto, come Netflix giustificherà, a livello di fiction, l’uscita di scena di Underwood, personaggio principale e indiscusso di tutta la serie, ormai giunta alla sesta stagione