La designer coreana Jihyun Ryou ha realizzato dei contenitori ecologici che permettono di conservare gli alimenti senza alcun bisogno di usare il frigorifero. Un’importante evoluzione, nel campo del risparmio energetico e dell’ecologia, si è avuta con la realizzazione del progetto “Save Food from the Fridge” (letteralmente “Salvare il cibo dal frigorifero”) concretizzato dalla designer coreana Jihyun Ryou. L’idea alla base di questo progetto è stata quella di stravolgere la tradizionale concezione su come conservare gli alimenti. Basandosi su comprovate teorie scientifiche e antichi rimedi tramandati da sua nonna, Jihyun Ryou ha infatti creato una serie di contenitori per alimenti – da affiancare ai pensili in cucina – che, sorprendentemente, sostituiscono il classico frigorifero.
In particolare, ogni contenitore è stato personalizzato in base alle diverse esigenze per conservare i diversi alimenti. Le patate, ad esempio, sono state predisposte in un contenitore munito di coperchio per la loro conservazione al buio, e vicino alle mele in quanto, queste ultime, ritardano la germogliazione grazie al gas etilene rilasciato. Le carote, poi, si conservano meglio se posizionate in posizione verticale e inserite nella sabbia bagnata. Peperoni, zucchine e melanzane si mantengono più a lungo se disposte su di un ripiano collocato sopra dell’acqua, la quale si rende anche utile per controllare la freschezza di un uovo (se vecchio galleggia, se fresco affonda e rimane in posizione orizzontale). I chicchi di riso, infine, sono invece il rimedio migliore per combattere l’umidità all’interno di saliere e portaspezie.
Per maggiori informazioni su questa rivoluzionaria idea per conservare gli alimenti: Jihyun Ryou