Era il 2002 quando arrivarono nelle nostre classifiche con il brano “This Love”. Poi, dopo questa apparizione che ha toccato le vette della nostra top ten, si sono ancorati al successo senza che nessuno potesse più sradicarli. Oggi, continuano a fare musica, promuovendo i nuovi singoli del loro album “Overexposed” ed esibendosi in alcuni dei club più famosi degli Stati Uniti, mentre sono perennemente sul piccolo schermo. Davanti a loro, uno stuolo di ragazze che sembrano essere ossessionate dal loro frontman, Adam Levine. Non c’è fanciulla che non lo brami e che non lo descriva come uno dei cantanti più sexy del 2011. Ogni uomo dovrebbe essere come lui.
Introduzione ai Maroon 5
Ci si aspettano sempre grandi cose quando i prestigiosi Maroon 5 salgono sul palco e non solo a causa della loro musica energica e prodigiosa. È anche il loro look che colpisce, fra maglioni con stampe dai colori sgargianti, chiodi vintage che sembrano usciti da qualche cesto di beneficienza e accessori di seconda mano. E perché questa scelta? Perché Adam Levine ha dettato la libertà totale nel look.
Adam Levine
Apparentemente, ha l’aria di un bravo ragazzo, ma stravolge lo stereotipo visto che è attualmente uno dei musicisti rock di primo piano degli Stati Uniti. Dietro quella voce timida, quasi mite, si nasconde una personalità forte che trascina il pubblico in performances live scoppiettanti. Si ha quasi la sensazione che i fantasmi dei più grandi rocker del passato siano da qualche parte intorno a lui, mentre si muove maniacalmente sul palco con il microfono in mano. Lui dichiara di essere stato fortemente influenzato da vari artisti, tra cui i Green Day, i Beatles e gli Weezer.
Da loro ha preso la musica, dalle strade ha preso invece il suo modo di vestire. Per essere una band rock pop, avevano bisogno di qualcosa che fosse alla portata di tutti e non particolarmente sofisticata, quindi lunga vita alle magliettine con fantasie geometriche stravaganti e il classico, e ormai impopolare, chiodo in pelle che hanno tirato fuori da vecchi armadi Anni Cinquanta in disuso. Il lavoro dietro la scelta dei loro abiti è stato semplice: rivitalizzare un pezzo dell’abbigliamento apparentemente “morto”. E questo, Adam Levine e soci, lo fanno veramente bene, con efficacia e un notevole fascino, denotando un gusto per il casual e combinando i capi nel modo più corretto possibile.
Insieme al resto della band, Levine rimane attaccato alla nativa Los Angeles, dove tutto ha avuto inizio. Vera roccaforte per la musica indie pop e artisti di generi simili. Il loro successo aumenta di giorno in giorno e siamo al quarto album che non solo è andato a favore di pubblico, ma ha anche convinto la critica in dodici tracce.
Adam Levine Style
La prima arrivata, con tanto di video è “Payphone” dal ritornello battente che afferma: “I’ve wasted my nights, You turned out the lights, Now I’m paralyzed, Still stucked in that time when we called it love, But even the sun sets in paradise”. Pare che Adam si sia ispirato alla recente relazione, conclusa, con la fotomodella Anne Vyalitsyna.
Ma vediamo i dettagli del suo abbigliamento, che potrebbe anche essere di ispirazione per un target più giovane. Nel vedere le fotografie che lo riguardano, si può cominciare a capire da dove Levine abbia preso suggerimenti nella selezione dei suoi capi, che tendono a piazzarsi a metà strada fra lo street style e “Gioventù bruciata” di James Dean.
Ispirazioni da guardaroba
Il look da rocker
Una combinazione dal passato
Levine riesce indossare un chiodo con la più squisita delle t-shirts bianche e neutrali, virando talvolta anche per le polo Ralph Lauren. Una miscela che, con i colori giusti, può apparire terrificante per certi stilisti che vogliono imporre un certo tipo di gusto nelle passerelle, ma che proprio per via del contrasto fra stili diversi diventa qualcosa difficile da non notare. Levine sperimenta con ciò che ha nell’armadio da anni e lo fa sembrare nuovo di zecca quando lo associa a cardigan di lana grossa e magliettine di cotone talmente sottile da essere quasi trasparente.
Grande importanza hanno i colori: bianco, nero, blu scuro, verde oliva sfruttati nei capi essenziali (t-shirts, jeans, cinture con le borchie, stivali, sneakers, camicie, alcuni completi per le grandi occasioni… dentro i quali lui sta comunque benissimo), Levine, insomma, realizza appieno il potenziale del suo guardaroba.
Il look privato
Raramente vira per le grandi marche, preferisce quelle più sconosciute, perché un rocker, solitamente, viene dalla strada e non dalle ville colonnate.
Bisogna, quindi, fare affidamento principalmente sulle t-shirts, che diventano formidabili associate ai jeans e agli accessori giusti. Questo perché la t-shirt è da sempre sinonimo di relax e svecchia l’uomo. E poi, alcune magliettine hanno un gusto retrò molto più equilibrato con il presente di altri capi che ci vorrebbero imporre..
Il cantante ha anche un debole per le camicie, che indossa abbottonate o sbottonate, solitamente a maniche lunghe o a maniche rimboccate fino al gomito.
È un fan del vintage, quindi se avete nella vostra zona un negozio di vestiario usato, potrete sicuramente trovare tutta una serie di oggetti che possono essere acquistati per ricreare il suo look. Ricordate di scegliere capi in cotone per camicie e magliettine, meglio se sagomate, da accompagnare con jeans sbiaditi.
Look da galà
Per le camicie, optate per i colori chiari, senza particolari fantasie, non troppo lunghe.
In conclusione
Se avete bisogno di ulteriori chiarimenti, potrete cercare sul magnifico YouTube le puntate di “The Voice”, il talent show nel quale, in compagnia di Christina Aguilera, Cee Loo e Blake Shelton, Adam Levine è giudice e protagonista. Potrete facilmente confrontare come, di puntata in puntata, il look del front man dei Maroon 5 vari in maniera straordinaria, seppur rimanendo nella stessa direzione trend.
Nascere con una voce incredibile, un futuro luminoso e un buon gusto per la moda non è da tutti. Forse è per questo che le ragazze lo amano così tanto. Troppe qualità in un solo uomo.