E’ stato raggiunto l’accordo tra il governo di Abu Dhabi e RIM. Chi si deve recare negli Emirati Arabi con un BlackBerry ormai potrà stare tranquillo. Sono stati mesi di “lotta” tra le due parti, infatti le autorità dell’emirato dicono di voler monitorare gli strumenti di messaggistica dello smartphone per motivi di sicurezza nazionale. Da parte sua, la RIM teme che a sfruttare certi canali di comunicazione siano anche alcune cellule terroristiche di Al Quaeda.
RIM ha risposto sostenendo di rispettare le regolamentazioni locali dei 170 paesi in cui opera, ma la partita, almeno per il momento, si conclude con la vittoria di Abu Dhabi alla quale vengono ceduti i codici di cifratura degli smartphone. RIM ha acconsentito al monitoraggio di determinate attività di comunicazione (messaggistica istantanea, e-mail e traffico internet) degli utenti BlackBerry.
In questo modo i circa 500mila utenti residenti e transitanti ogni giorno sul suolo arabo potranno usufruire del proprio cellulare.