Dai cabinati anni ’70 e ’80 ai giochi iper dettagliati di oggi il mondo del gaming è decisamente cambiato. E se prima bastava un joystick, due pulsanti e uno schermo (neanche in alta definizione) per divertirsi, oggi l’esperienza da gaming è arrivata su un altro livello, decisamente superiore, che vuole, a volte, sfiorare la realtà.
Giochi al massimo della definizione e del realismo, interattività, portabilità, condivisione e coinvolgimento. Sono alcune delle parole d’ordine che un gamer moderno vuole sentire quando si parla di intrattenimento digitale. E naturalmente non si può prescindere da console, pc e dispositivi super performanti, in grado di gestire al meglio il carico di lavoro che i nuovi videogiochi richiedono. Ed è per questo che, come è ovvio, i requisiti massimi dei dispositivi per gamer sono fondamentali quando sul pc o sul tablet devono essere eseguiti software evoluti che necessitano di tanta memoria ram e di schede video dedicate. Altro discorso va fatto per i software per giocare a titoli più leggeri, come i piccoli browser game o le sale da gioco virtuali. Il mondo dei giochi di carte o le varie tipologie di slot, dai tavoli di poker alle slot da 1 centesimo, non richiedono mai nelle loro linee guida particolari requisiti minimi. L’accessibilità è elevata, con pretese grafiche non eccessive, per quanto in alta definizione.
Pc e console, una sfida senza tempo
Ad ogni fiera annuale nel quale si presentano tutte le novità tecnologiche non mancano mai le evoluzioni costanti di schede video, ram, processori, schede madri, wifi, schermi, gaming station e tutti quei dispositivi che servono per far girare un videogioco. Sono componenti che ogni anno vengono perfezionate e soprattutto adattate ai nuovi titoli in arrivo sul mercato, sempre più esosi in termini di risorse pc. Ed è per questo che la tecnologia deve anticipare i videogame, per non farsi trovare impreparati e non andare in sovraccarico mentre si gioca, così da non rischiare di avere lag e vivere un’esperienza videoludica al top delle performance. E poi si deve pensare a tutto il comparto che riguarda gli accessori come possono essere i volanti, le pedaliere, le cloche, le sedute apposite, gli schermi iper performanti, i sistemi audio. Un mercato enorme che si espande sempre più. Per le cuffie si pensi alle Gaming Gxt 391 Thian della Trust o alle Corsair Void Elite, o ancora alle Razer Blackshark V2 Pro, cuffie in tessuto, con tecnologia 7.1, bassi dolby e una esperienza immersiva pazzesca. O ancora semplicemente ad una sedia da gaming, con materiali soffici, ergonomici che non stancano la schiena come la DXRacer Air R1S, una delle più complete sul mercato.
E poi non si può non considerare l’aspetto video con monitor gaming con refresh rate altissimi, risoluzione anche in 8K (per chi può spendere tanti soldi), tecnologie led di ultima generazione per prodotti come il Samsung Odyssey Neo G9 con uno schermo curvo da 49 pollici in 5K, un refresh rate a 240 Hz e tempo di risposta di 1 ms. Sono solo alcuni esempi di quanto la tecnologia vada a impattare nel gaming con prodotti di alta qualità per una resa ludica oltre la finzione.
Futuro in cloud
Ma se il presente è a metà tra l’“offline” e l’online, il futuro sarà da remoto. O meglio, in cloud. Non solo con la presenza di videogiochi sulle piattaforme di download, per cui non ci sarà più bisogno di comprare fisicamente il gioco su blu-ray. Parliamo, ed è già una realtà, di computer in sharing, per cui basterà un abbonamento e un dispositivo da cui collegarci per sfruttare un pc da gaming di altissima potenza. Questo tipo di servizi già esiste e permette di sfruttare un computer presente su un server per cui a casa nostra non servirà avere un pc di chissà quale potenza perché tutto lo sforzo di calcolo sarà demandato al computer su server. Certo la tecnologia deve ancora migliorare, perché lag e un tempo di risposta grafica e di definizione ancora inferiore rispetto al proprio pc presente fisicamente in casa c’è. Ma la direzione è quella giusta e basteranno davvero pochi anni per sfruttare al meglio questa tecnologia.