Gianna Nannini è stata dipendente dalla cocaina e ha amato uomini e donne. Intervista verità per Gianna Nannini che a ridosso dell’uscita del suo nuovo singolo La Differenza, ha parlato della sua vita, dall’adolescenza fino ai giorni nostri. “Preferisco la parola frocio alla parola gay“, ha detto.
Gianna Nannini:”Odio la parola coming out preferisco libertà”
Una Gianna Nannini senza peli sulla lingua quella che si racconta a Vanity Fair in attesa dell’uscita del suo ultimo lavoro “La differenza”. “Ho sempre amato uomini e donne e non ho mai avuto freni nel sentire e seguire quello che volevo (…) Alla parola gay, preferisco frocio. Chi è libero nel linguaggio è libero dentro”, ha dichiarato la Nannini.
Gianna Nannini e l’uso delle droghe nella sua vita
“Tranne l’eroina, le ho provate tutte. Dalla cocaina, per un po’ di tempo, quasi quarant’anni fa, sono stata dipendente (…), ha dichiarato senza peli sulla lingua la cantante toscana e ha raccontato anche un periodo difficile della sua vita.
“La follia io l’ho sperimentata e ho sperimentato anche la schizofrenia. So cosa sono. Mi è capitato di morire e poi rinascere. All’inizio degli anni ’80 sono stata molto male. Ero piena di paranoie, vivevo una crisi profonda, avevo un io diviso, uno stato mentale alterato e paura di ogni cosa, come una bambina…”.