Alessandro Borghi outing al Giffoni:”Potrei andare anche con i maschi ne sono capace”. Un inedito ma sempre bravissimo Alessandro Borghi quello che ieri ospite al Giffoni Film festival ha fatto una sorta di outing o di coming out, dipende da che lato si guarda l’intervista alla quale Borghi si è sottoposto. “Potrei andare anche con i maschi”, ha detto Borghi scatenando l’applauso del pubblico.Alessandro Borghi è gay?
Alessandro Borghi outing al Giffoni:”Potrei andare anche con i maschi ne sono capace”
L’attore italiano, che ricordiamo nell’ultimo film di Ozpetek “Napoli Velata“, ha confessato di non fare distinzioni sull’amore e che lui è in grado di amare anche un suo amico. L’affermazione di Alessandro Borghi ha scatenato un grande applauso del pubblico presente al Giffoni.
“Se bevo due vodka lemon lo bacio pure il mio amico!”, ha detto Alessandro Borghi che forse ha palesato la sua bisessualità che però non è solo una questione sessuale ma solo ed unicamente sentimentale. Alessandro Borghi ha parlato, quindi, di un amore universale nel principio del quale è stato educato.
“Potrei andare anche con i maschi”, ha ribadito Borghi durante l’intervista per il Giffoni film festival e la sua dichiarazione è subito sembrata sincera e non provocatoria. Per Borghi l’amore è amore, love is love, come è sempre stato educato fin da piccolo all’interno della quattro mura di casa sua.
Borghi poi ha anche parlato della condizione delle donne in questi anni e di come sua sempre un passo avanti all’uomo e come tali devono sempre essere rispettate e amate.
”Figuratevi, a casa mia ha sempre comandato mia madre!”, ha detto.
Borghi prende di mira i social network
“Non li demonizzo tutti per carità ma in particolare penso che i giovani oggi abbiano un problema enorme che si chiama Facebook. Ha completamente eliminato” – ha detto l’attore con un po’ di preoccupazione – “quella cosa bellissima che era il contatto con le persone. Se prima tu volevi dire a qualcuno che era un cretino, dovevi avere il coraggio per andarglielo a dire. Invece adesso da dietro la tastiera del telefono o del computer o del tablet sono capaci tutti, sono diventati tutti supereroi”, ha concluso l’attore.