Si aprirà fra poco meno di due settimane la 48° edizione di Vinitaly, il Salone Internazionale del vino e dei distillati che si tiene annualmente alla fiera di Verona. Con più di 4000 espositori e circa 150.000 visitatori per edizione, è una delle fiere più famose sull’enologia. Quest’anno l’appuntamento sarà dal 6 al 9 aprile prossimi: oltre alle aree espositive dei produttori, ci saranno workshop, buyers club ed aree esclusive per promuovere l’eccellenza del Made in Italy.
Da non dimenticare inoltre che, contemporaneamente, si terranno Sol (Salone Internazionale dell’Olio d’Oliva Extravergine di Qualità), Agrifood Club, (Rassegna dell’Agroalimentare di Qualità), ed Enolitech, (Salone Internazionale delle Tecniche per la Viticultura, l’Enologia e delle Tecnologie Olivicole ed Olearie).
Il calendario dei convegni è fittissimo per tutta la durata della fiera, così come quello delle degustazioni, che non riguarderanno solo i vini italiani ma anche le eccellenze internazionali, dalla Germania all’Australia e all’Azerbaijan. Le aree espositive speciali tratteranno diversi temi: dal vino da dessert all’aceto balsamico di Modena ai più classici rossi, bianchi e spumanti e alle produzioni 100% biologiche con Vinitalybio.
Ultima sezione, quella che abbina il vino alla buona e classica gastronomia, un’altra delle eccellenze italiane: il Ristorante d’Autore proporrà un appuntamento quotidiano con il gusto, con menù gustosissimi reinterpretati da famosi chef. Nelle Cittadelle della Gastronomia sarà possibile trovare proposte di abbinamento fra vini e prodotti tipici delle varie tradizioni regionali; per chi vuole risparmiare tempo, puntando comunque ad un buon pranzo, la Brasserie Enolitech offre un servizio rapido ma di qualità, ed il Self Service d’Autore garantisce un menù che coniuga qualità ed innovazione. Novità importante è invece il ristorante Bio Goloso, con il focus sulla produzione biologica e un menù sia a buffet che alla carta.
Un appuntamento con la classica qualità ed il gusto tipicamente italiani da non perdere dunque!
Fonte | vinitaly.com