L’appuntamento è nelle boutique di Corso Como 2 e 4 dal 10 al 16 aprile 2013. Due installazioni che intrecciano moda e design: come una storia che si legge visitando le due boutique di Corso Como in un percorso che diventa una sorta di libro da sfogliare. Artigianato e industria insieme in un’ unione di aspetti contrastanti e legati dalla comune origine materica: proiezioni visionarie che si concretizzano nella figura di un tavolo e nelle bambole kokeshi, ritenute di buon auspicio contro la cattiva sorte, che rappresentano la donna.
Protagonista per il design il tavolo Mastro e gli sgabelli Piega, disegnati e brevettati da GUMDESIGN: elementi raffinati realizzati con lamiera naturale nera e cavalletti in abete, un ispirazione concettuale per il tavoli “da lavoro” nei colori del marmo e della terracotta che ne rafforzano il carattere poetico e surreale, esaltandone la fisicità e l’ essenza naturale. I tavoli sono “apparecchiati” dalle figure femminili rappresentate dalla reinterpretazione delle “kokeshi”, bambole giapponesi che riaffermano il legame con il mondo fashion, scomposte in 3 pezzi – bottiglie, ciotole, centrotavola –
Il nuovo artigianato reinventa così la tradizione unendo il pensiero al saper fare in una rappresentazione del momento storico che sta attraversando il mondo del design.
“Siamo felici di questa collaborazione con Gumdesign che abbiamo fortemente voluto non solo perché ci accomuna la città d’origine ma anche perché condividiamo la medesima filosofia incentrata su un esclusivo binomio tra artigianalità e industria” ha commentato Massimo Rebecchi.
Le vetrine di Massimo Rebecchi diventano testimonianza di questa ricerca nell’anima degli oggetti riconfermando lo stretto legame tra la maison e le nuove frontiere del design.