Al Copenhagen Fashion Summit del 3 maggio design e tecnologia all’insegna del glamour sostenibile; protagonisti di calibro internazionale, provenienti da Vivienne Westwood, Gucci, PPR, H&M, Marks and Spencer, Financial Times…e C.L.A.S.S. Relatori di levatura internazionale, mille aziende partecipanti. Quindici designer nordici e i loro capi, realizzati con tessuti di ricerca, innovativi, “responsabili” made in Italy provenienti dall’eco-library di C.LA.S.S. Una mostra di abiti e di couture realizzata da designer internazionali grazie alla collaborazione del Green Carpet Challenge di Livia Firth, moglie di Colin e all’eco-library di C.L.A.S.S.
Queste sono solo alcune delle sorprese che riserva il Copenhagen Fashion Summit in scena nella capitale danese il 3 maggio, organizzato da NICE – istituzione in cui confluiscono le cinque camere nazionali della moda di Norvegia, Svezia, Danimarca, Islanda e Finlandia – con la collaborazione di C.L.A.S.S., la piattaforma internazionale nata nel 2007 per promuovere prodotti e processi eco compatibili nel tessile abbigliamento.