Resta ancora un filo, quello che avevo cominciato a svolgere all’inizio:[…] la ricerca della leggerezza come reazione al peso di vivere. (Italo Calvino, “Leggerezza”). Luigi Bianchi Mantova Sartoria riconferma per l’Autunno/inverno 2015-16 la propria vocazione alla ricerca, nello sviluppo dei modelli e nella scelta dei materiali, pregiati ed esclusivi, di altissima qualità, provenienti da tessutai selezionati, diventati negli anni partner consolidati dell’azienda.
Vestibilità e caduta impeccabile, nella nuova collezione, si accompagnano alla morbidezza e alla leggerezza delle texture: leggerezza che si può interpretare in termini di peso (per l’estrema finezza dei titoli), ma anche come leggerezza dell’anima, lo stare bene che deriva dall’indossare un capo che, come un guanto, si adatta alle proprie fattezze regalando il massimo comfort.
Tre i concetti che permeano la collezione:
MOVIMENTO – corpo e movimento, per un vaporoso effetto 3D nei filati bouclè, oppure nella variante frisé , più sottile e compatta, sempre di qualità altissima.
MORBIDEZZA VS LEGGEREZZA – anche nelle proposte dalla mano morbida, soffice e lanosa i pesi sono più leggeri.
LUSSO – lusso e qualità contraddistinguono tutte le proposte tessuto, e trovano la massima espressione nelle innovative miscele lana/seta/cashmere.
Coerentemente con la direzione presa la scorsa stagione, le proposte sono caratterizzate da un gusto sartoriale sobrio, discreto, ma comunque sofisticato, che si esprime principalmente in falsi uniti, microeffetti, fantasie fuse, effetti di armatura, aspetti blazer, preziosi filati grosso/fine, mossi e con effetti tridimensionali, seppur impalpabili.
I disegni sono comunque presenti, ma sono tutti molto delicati, dall’aspetto fuso e tono su tono.
I colori non mancano, ma vengono mitigati in un sapiente mix di nuances che si equilibrano
vicendevolmente: tocchi di bordeaux, marrone, blu e verde, di varie intensità, tagliati con i grigi, assumono aspetti inediti, molto spesso traducendosi in un gusto inglese rivisitato.
Gli abiti sartoriali, tradizionali e business, sono realizzati in pesi leggeri: tele foulè, aspetti pettinati e pettinati moulinè, fino a 200 g, dove lana, seta e cashmere assicurano confortevolezza e leggerezza. Tra i cappotti risaltano modelli double face, cappotti in lana-angora e in lana-cashmere, nonché proposte molto giovani in filati bouclé e macrostrutture.