Quattro anni da vampiro. E da eroe romantico. Superstar globale da 3,3 miliardi di dollari di cachet (per l’ultimo episodio di Twilight), Robert Pattinson racconta a Io donna, in edicola sabato 19 luglio, e su iodonna.it, quanto vicino sia stato al bordo dell’abisso. Senza fare drammi. «Non vado in analisi per placare l’ansia perché l’idea in sé mi procura ansia».
Ma anche: «Ho venduto la mia casa di Los Feliz perché non ho ancora l’età per occuparmi delle grane, gli impianti idraulici e tutto il resto. Ho passato gli ultimi sei mesi vivendo in casa di amici, ed è stato molto più divertente». E ancora: «Sono settimane che indosso questa giacca perché da casa mia è scomparso l’intero guardaroba. E non ho idea di chi se lo sia preso».
L’attore britannico – che ormai preferisce Los Angeles a Londra («ci sono andato per Natale, ma alla fine mi ha depresso») – sembra aver scelto il downsizing. In campo professionale (ai kolossal preferisce ora il cinema indipendente, come The Rover che vedremo in autunno, storia futuristica dark girata in Australia, in cui interpreta un ragazzo disturbato e senza memoria). E sentimentale: chiusa definitivamente l’appassionata – e poi travagliata – storia d’amore con Kristen Stewart, ora è single. E dei tabloid e paparazzi che per anni l’hanno tormentato, dice: «Ho capito che devo accettare anche il gossip: la mia vita è questa, per quanto pazzesco possa sembrare…».