Joe Bastianich è stato intervistato per Io Donna, il giornale in edicola da domani, sabato 22 Novembre.
“Da bambino, i miei compagni americani mangiavano snack inodori e lindi, io cibo da contadini istriani”, confessa Joe Bastianich nell’intervista a Io donna, in uscita sabato 22. Oggi il giudice di MasterChefha 33 ristoranti in America ma non ha dimenticato l’infanzia da immigrato e ne parla nel nuovo libro, Giuseppino, edizioni Utet. “L’ho dedicato a mia nonna Erminia, che emigrò a New York nel 1956. Era maestra ma trovò lavoro in una pasticceria e, quando le offrirono un posto da insegnante, rifiutò. In quella stessa pasticceria entrò poi mia madre Lidia, la prima ad aprire un ristorante”. Bastianich andò a scuola, con il sogno di fare tanti soldi. “Avevamo il terrore di tornare poveri. Una volta tornai tardi e mia nonna mi rincorse con una scopa. Ero a terra e sentii mia nonna: L’hai ammazzato! Con tutto quello che abbiamo speso per farlo studiare!…”
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