Irina Shayk e Bradley Cooper genitori: è nato il loro primo figlio. Ma come si chiama?
La bellissima modella russa e il conosciuto attore americano hanno avuto il loro primo figlio: sarà maschio o femmina? Ma soprattutto, qual è il suo nome? Irina Shayk e Bradley Cooper ci tengono sulle spine.
Irina Shayk e Bradley Cooper genitori: è nato il loro primo figlio. Ma come si chiama?
Nonostante siano diventati genitori ben due settimane fa, la rivista People ha confermato l’effettivo nuovo arrivo in casa Cooper nelle ultime ore.
E’ maschio o femmina? Per adesso non si sa. La coppia tiene molto alla sua privacy, tanto che non si conosce nemmeno il luogo di nascita. L’unica certezza è che sarà un bimbo/bimba bellissimo, dato che entrambi i genitori possono sfoggiare una bellezza invidiabile.
Lo scorso dicembre si è saputo per la prima volta che la bella Irina era incinta: il bel pancione era ben visibile.
Come mai si sa ancora poco? Perché entrambi sanno quanto sia importante la privacy, soprattutto per un bambino figlio di persone famose. Una scelta encomiabile da parte di entrambi che non hanno minimamente scelto di sfruttare la gravidanza per farsi ulteriore pubblicità (anche perché non ne hanno davvero bisogno).
Quando si sono conosciuti? Verso gli inizi del 2015 la coppia era stata paparazzata e già si mormorava che la relazione stesse diventando ufficiale.
I due danno già l’impressione che saranno genitori responsabili e rispettosi, visto che, nonostante le luci sempre puntate su di loro, non hanno mai fatto scandali di alcun tipo. Il tempo ci confermerà il tutto, anche se la mentalità dei due ci sembra già molto chiara in merito a questa situazione.
La nascita del figlio li tratterrà dalle scene? All’inizio potrebbe, visto che conoscendo la personalità di Bradley Cooper, non si vorrà di certo perdere la crescita del suo figlioletto. Tuttavia, nulla è stato affermato in merito, dunque ci toccherà aspettare per esserne certi.
Molta gente delle spettacolo dovrebbe prendere nota: mai mischiare vita privata con carriera professionale, visto che i contro si riveleranno molto ben presto di più dei pro.
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Fonte immagine: vanityfair.it