Lunedì 13 aprile 2015, all’interno del programma “Tiki Taka – Il calcio è il nostro gioco”, il talk show sportivo condotto da Pierluigi Pardo in onda alle ore 23.55 su Italia 1, è intervenuto in esclusiva l’ex capitano dell’Inter Javier Zanetti.
Sulla sua esperienza all’Inter: “All’inizio abbiamo sofferto tanto perché non si vinceva, ma bisogna sapere accettare le sconfitte per imparare a vincere. Indossare questa maglia è stato un orgoglio e il tempo alla fine mi ha dato ragione.”
Sulla lotta per il secondo posto: “La Lazio per quello che sta facendo merita il secondo posto, ma otto partite sono tante e può succedere di tutto: stanno dimostrando di avere un grandissimo equilibrio e hanno uomini straordinari, i numeri parlano chiaro.”
Su Thohir: “Sta cercando di costruire una società importante, ma ricordiamoci che è il primo anno che è all’Inter: c’è bisogno di tempo e in Italia non è facile. Vogliamo contribuire tutti alla creazione di una squadra competitiva e il presidente per primo vuole costruire una grande Inter”.
Sul momento della Roma: “Manca Totti. Non so in che condizione è perché è da tanto che è fuori. Ma la sua mancanza la squadra la sta sentendo. E quando poi i risultati non arrivano, anche la tranquillità cala. Francesco conosce l’ambiente, Roma è casa sua: è anche per questo motivo che uno come lui, in questi momenti, ci vuole.”
Sulla Juventus: “Può vincere la Champions. Ma occhio a sottovalutare il Monaco: quando arrivi a quel punto tutte le squadre sono forti.”
Sul Napoli: “Mi aspettavo qualcosa di più, sinceramente.”
Sul derby di Milano: “Il derby è sempre una partita speciale, che può dare la spinta per le prossime partite. Ma dobbiamo accettare la realtà e la realtà dice che la stagione non è stata positiva. Ma dobbiamo lavorare per il futuro e farlo con Mancini. Dal prossimo anno dobbiamo tornare ad essere competitivi.”