Sembra che il 50% della popolazione americana soffra di “reflusso silente“, cioè della risalita di contenuto acido nell’esofago, che provoca mal di gola, tosse cronica e difficoltà di deglutizione. E’ un disturbo comune ma sempre troppo banalizzato come un semplice mal di stomaco. La dottoressa Jamie Koufman, specialista in otorinolaringoiatria del famoso del famoso “Voice Institute of New York” avverte: «Uno dei principali fattori di rischio per questo tipo di disturbo è l’orario della cena, e per questo consiglio sempre ai miei pazienti di mangiare almeno tre ore prima di andare a letto».
Se proprio non riuscite a fare a meno di uno spuntino notturno, allora è meglio scegliere dei cibi poco acidi, come le banane o dei cereali con latte scremato o “una bella tazza di camomilla, che è calmante e riempie lo stomaco“, come spiega ancora la Koufman. Cercate di evitare, invece, tutti quegli alimenti grassi che, aumentando la loro permanenza nello stomaco per essere digeriti, ci fanno svegliare nel cuore della notte con quella brutta sensazione di bruciore alla gola.
I principali cibi da evitare sono sette, descritti, in collaborazione con la Koufman, nel sito Women’s Health: Alcool, bevande gassate, cioccolato, formaggio, noci, agrumi e caffè.
Via | Corriere.it