Auto lodi e conferme per lo chef più amato della cucina italiana. Stiamo parlando di Carlo Cracco di Masterchef, in libreria attualmente con “A qualcuno piace Cracco” ovvero 60 ricette che raccontano la cucina regionale. Sui concorrenti che hanno preso parte alle prime due edizioni del cooking show, Cracco è lapidario: “Tutti, chi prima o dopo, hanno trovato un impiego”. Insomma Masterchef non è solo un talent ma anche una vera scuola che apre le porte del futuro a tutti gli aspiranti chef. E sulla formula e la sostanza del cooking show Cracco dice la sua: “E che pare funzionare perché al contrario di quelli musicali chi partecipa a un talent show basato sulla cucina cerca un’opportunità che spesso trova: conosco storie di concorrenti della prima edizione che ora lavorano nel settore”Intanto il libro di Cracco sta avendo successo. La genuinità della cucina regionale e l’estro di Carlo Cracco, chef – fra i più apprezzati in Italia – capace di coniugare tradizione e modernità, antichi sapori e sperimentazione culinaria. Il giudice dallo sguardo impenetrabile presenta un viaggio fra sapori e profumi dello Stivale: il punto di partenza sono le ricette classiche, l’approdo sono piatti arricchiti dal tocco di classe di uno chef pluripremiato. Una guida per conoscere al meglio la cucina tricolore, imparare i trucchi per rinnovarla e provare la soddisfazione di servire in tavola piatti capaci di soddisfare ogni palato.