Mark Fish di 3oneseven, agenzia di comunicazione e design di Monaco di Baviera, a proposito di questo particolare tavolo a conchiglia, racconta: “Nautilus è nato in un contesto di libertà dell’artista. Un pezzo sperimentale che ha abbracciato la tecnologia moderna computerizzata e combinato con innovative tecniche costruttive. La stratificazione di oltre 4000 singoli pezzi di noce e sicomoro (acero) impiallacciati ha creato la spirale logaritmica che trovate all’interno della conchiglia di Nautilus.”
Le proporzioni di questo tavolo a conchiglia non cambiano mai, indifferentemente dalla larghezza delle loro spire: queste proporzioni seguono infatti l’ordine classico del Rapporto Aureo, secondo cui non vi potrebbe essere una forma più perfetta. Questa sorta di perfezione trovata in natura è spesso fonte d’ispirazione per Marco. Questo tavolo a conchiglia ha una struttura che riproduce la parte esterna del guscio, creato a mano e intagliando la parte interna seguendo un modello che imita una crescita a spirale. All’interno del tavolo a conchiglia è stata creata una lucentezza satinata tale che si armonizzi con i molti tipi di arredamenti con i quali può trovarsi a che fare. Un po’ kitch? Forse. Ma sicuramente ammirevole il risultato.
Fonte|xlacasa