“Purtroppo il logo di Expo 2015 è di gran lunga più brutto persino di quelli brutti di Sochi 2014 e del Mondiali di calcio. È la solita storia dei concorsi all’italiana. Nelle giurie ci sono sempre persone assolutamente incompetenti”. Queste sono state le parole di Oliviero Toscani, celebre fotografo italiano che vanta collaborazioni internazionali con i magazine più famosi. In un’intervista al settimanale OGGI ha dato il suo giudizio su Foody, il logo di Expo 2015.
“Vorrebbe ispirarsi al dipinto dell’Arcimboldo, ma suona finto e falso. Con frutta e verdura fatte al computer. Come Ogm. E pensare che il tema dell’Expo è il cibo… Se uno dei ragazzi del mio studio avesse elaborato una schifezza del genere, l’avrei cacciato via immediatamente. Io come milanese mi sento offeso da una robaccia simile”.
Parole poco lusinghiere quindi per un logo che, fra meno di un anno, avrà visibilità mondiale e dovrà rappresentare l’eccellenza italiana e la nostra capacità di organizzare un evento così importante come l’Expo.