Illuminazione firmata .exnovo nel Living Showroom nato dal progetto internazionale Design-Apart, fondato dal designer Diego Paccagnella, insieme con l’economista Stefano Micelli, autore del noto saggio Futuro Artigiano e Craft Evangelist del team. L’appartamento, all’interno di un moderno loft di circa 300 mq nel distretto di Flatiron, 110W 25th Street 2nd Floor, Manhattan, e totalmente arredato con i prodotti progettati e realizzati da aziende artigiane italiane giovani e innovative, apre finalmente le porte al pubblico newyorkese.
La presentazione ufficiale alla stampa si è tenuta lo scorso 14 novembre: l’evento ha riscosso un grande successo attirando l’attenzione dei media di tutto il mondo. Il loft è ora pronto ad accogliere tutti coloro che vorranno conoscere il mondo del design customized, made-to-measure e bespoke, in un ambiente cordiale, amichevole e di condivisione, che riflette un po’ lo spirito e la personalità di tutti i partner del progetto.
Pioniera in Europa del Professional 3D Printing nella produzione di complementi d’arredo e oggettistica di elevato design, .exnovo è parte integrante di questa iniziativa totalmente made in Italy: da Trento a New York City, per illuminare un loft che sarà un living showroom nel centro della Grande Mela. Questo è il risultato del lavoro intenso di un team affiatato di produttori artigiani, legati dall’amore per il design e la manifattura italiana. Berto Salotti, Ermes Ponti, Milldue e TM Italia sono alcuni tra i nomi che rappresentano insieme con .exnovo il made in Italy a New York.
.exnovo esporta negli USA la sua filosofia produttiva e creativa che unisce artigianato e tecnologia, tradizione e innovazione. A New York, inoltre, l’azienda mostra al pubblico un assaggio delle nuove creazioni che verranno presentate ufficialmente a Maison&Objet di Parigi, 24/28 gennaio 2014: nuovi prodotti, realizzati con il coinvolgimento di giovani designer italiani e noti maestri artigiani italiani.
.exnovo è pronta ad affrontare quest’avventura, entusiasta di mostrare la sua creatività illimitata e anticonvenzionale ad un pubblico esigente come quello di New York City, sicura che questo sia soltanto un passo verso nuove e altrettanto prestigiose collaborazioni internazionali.
Una grande oppurtintà per farci conoscere ancora di più, non credete?