Pino Peluso sfida in Campidoglio. La sartoria napoletana in passerella a Roma per la Camera Europea dell’Alta Sartoria. Il giovane maestro sarto napoletano Pino Peluso presenterà in anteprima alcuni capi della collezione maschile 2011-2012 alla manifestazione organizzata dalla Camera Europea dell’Alta Sartoria, presieduta da Luigi Gallo.
L’appuntamento a cui parteciperanno i maggiori esponenti dell’alta moda maschile è previsto il 22 ottobre 2010 a Roma, alle ore 18, nella splendida cornice del Campidoglio. L’evento-sfilata, che sarà preceduto dalla consegna del Premio Eleganza ad esponenti della politica e del mondo della comunicazione italiana, punta a promuovere a livello europeo l’artigianalità e la qualità della Haute Couture maschile.
Alla presenza di un parterre d’eccezione, classe ed eleganza sfileranno in passerella per dettare le nuove tendenze delle collezioni uomo primavera-estate e autunno-inverno 2011-2012. Per la stagione più calda sparisce la cravatta, mentre i colori protagonisti saranno quelli coloniali, in omaggio alla terra lucana.
Da sempre sinonimo di eleganza e rispetto della tradizionale manifattura sartoriale, Pino Peluso, unico atelier della città di Napoli selezionato dalla C.E.D.A.S per l’occasione, proporrà i capi più pregiati della sua collezione realizzata alternando tessuti classici e tagli moderni per soddisfare le esigenze dell’uomo sempre a passo con i tempi.
“Presenteremo due capi in grigio medio, uno in versione gessato, l’altro in finestrato. – spiega il Maestro Peluso – Entrambi realizzati in un pregiato tessuto ultralight di Loro Piana, gli abiti avranno un taglio molto avvitato e una costruzione classica, con interfodere studiate anch’esse per conferire un assetto e un comfort ultraleggeri. Novità assoluta della prossima stagione saranno le nostre Travel Jackets. Le giacche a tre bottoni con sciallatura profonda fino al secondo, revers con punta a lancia e tasche a toppa garantiscono una linea slanciata e destrutturata, senza per questo rinunciare all’eleganza dello stile sartoriale partenopeo che da sempre ci contraddistingue”.