L’inventore del social network più utilizzato al mondo sembra essersi interessato al mondo della politica. Mark Zuckerberg, secondo la stampa statunitense, si starebbe impegnando in un nuovo progetto di politica social: attraverso la creazione di una lobby composta da esperti dell’hi-tech fare pressione sulle istituzioni in merito a questioni sociali, civili e tecnologiche. Come Beppe Grillo cercherà di sfruttare la viralità e potenzialità della rete Internet.
Più volte infatti Zuckerberg avrebbe espresso opinioni politiche riguardo le tanto discusse riforme sull’immigrazione, un argomento molto sentito negli Usa. L’obiettivo? Una sanatoria per tutti gli immigrati illegali d’America. Certo è che se dovesse realmente riscuotere successo questo progetto, il partito di Facebook inciderebbe pesantemente sulla politica e società americana.
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